Dal blog www.ultimelune.it
Su ultimelune.it, giusto quattro righe e qualche fotografia circa un giretto che recentemente mi è capitato di fare in Spagna.
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Su ultimelune.it, giusto quattro righe e qualche fotografia circa un giretto che recentemente mi è capitato di fare in Spagna.
Dal blog www.ultimelune.it
Arancio, senape, ruggine, vinaccia, mandarino, rame, mattone, camoscio, eccetera, sono i colori che si possono incontrare in questa stagione passeggiando per la landa carsica. Questa volta sono andato in cerca d”oro, in tutte le sue gradazioni, dall’oro verde all’oro vecchio.
Ogni tanto capita che mi venga la voglia di affliggervi con uno dei miei rovinosi sproloqui, mai solari, mai promettenti, mai scorrevoli, e sempre troppo lunghi.
Questa volta ho messo nel mirino tutti quelli che guardano con simpatia più o meno dichiarata una futuribile italexit, i quali, per motivi meramente geografici, poco o nulla hanno vissuto accanto a una frontiera o a cavallo di una frontiera, perciò ne parlano senza cognizione di causa.
Nel blog ultimelune.it ho riportato alcune mie riflessioni al riguardo, ma sono talmente intrecciate che il testo si è trasformato in un labirinto degli specchi. Il titolo apparentemente sbagliato dovrebbe mettervi sull’avviso, perciò se deciderete di inoltravi nei meandri di quello scritto lo farete a vostro rischio e pericolo. Siete avvertiti…
Buona lettura 🙂
In Lucchesia non c’ero mai stato, e del resto non sono mai stato nel 99,99% del mondo, però stavolta avevo una scusa per andarci, ovvero la serata di un premio letterario che si è tenuta in quel di Benabbio.
Allora, già che c’ero, ne ho approfittato per visitare quei posti a me ignoti, giusto una scorreria di qualche giornata, quelle che mi sono bastate per ricavarne delle riflessioni che ho riportato nel mio blog ultimelune.it .
Potrebbe darsi che qualcuno trovi qualche mia considerazione fuori luogo, come pure che io abbia peccato di approssimazione, in fondo per comprendere è necessario conoscere, e per conoscere è necessaria la frequentazione, ma è pur vero che non di rado la prima impressione è quella giusta.
Vedete voi…
Buona lettura 🙂
Dal blog www.lastoffagiusta.it
Tanto per capire che in quest’era di automazione, velocità, risultati immediati ed effetti speciali c’è chi ci mette del tempo e della pazienza per dare spazio alla sua manualità.
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Dal blog www.ultimelune.it
In effetti qualche riflessione di tanto in tanto ci sta, se non altro per vedere le cose con una prospettiva un po’ diversa.
Dal blog www.ultimelune.it
Capita spesso che chi non è di queste parti conosca dell’Istria solo alcuni aspetti, e di certo i più gradevoli, la riviera, il mare, le antiche cittadine costiere, il vino, il buon cibo e tutto il resto del pacchetto turistico.
In verità c’è anche dell’altro, magari meno appariscente, meno amabile, meno facile, ma non meno vero.
Dal blog www.ultimelune.it
Vagando nei paraggi come un’anima in pena, l’impossibilità di viaggiare come e dove vorrei a causa della peste cinese mi porta a cercare soggetti che di bello hanno ben poco, ma che danno una vaga idea delle mie inquietudini.
Dal blog www.ultimelune.it
Da me può capitare che si riescano a catturare immagini molto diverse nell’arco della stessa giornata. Direi che non c’è troppa necessità di girare per gallerie e musei, giacché la natura offre abbastanza materia per farci provare la sensazione di trovarsi di fronte a un’opera d’arte.
Dal blog www.ultimelune.it
Sono gli ultimi sprazzi di colore che sono riuscito a catturare.
Dal blog www.ultimelune.it
Ci sono giornate così, parti con un’intenzione e poi ti ritrovi da tutta un’altra parte.
Saluti dall’Antropocene
Tranquilli, questo post non ha niente a che fare con i racconti dell’orrore. Il link in fondo rimanda a un articolo presente su www.ultimelune.it , che oltre a spiegare la mia plurisettimanale (e mai rimpianta) assenza dal mio blog, rimanda alla fine a un post di bellezza sul blog www.lastoffagiusta.it.
Buona visione (garantita).
Quando vado a zonzo non manco mai di portarmi dietro la mia fedele bridge. Succede infatti che mi capiti di fare incontri inusuali, imprevisti, e quindi sorprendenti, perciò mi ci vuole un attimo per estrarre la macchina fotografica dalla custodia che tengo allacciata alla cintura come se fosse la fondina di una pistola, accendere e sparare, ops, volevo dire scattare.
In effetti un’arma la mia bridge talvolta lo è, come in questo caso dove sparo a zero su uno scandalo che ho avuto la sfortuna di scoprire pochi giorni fa, uno spreco economico e una vergogna imperdonabile.
Sul post Paste al mus del blog ultimelune.it troverete alcune amare considerazioni che il degrado del quale sono stato spettatore ha generato, e ovviamente la testimonianza visiva di quel deprimente incontro.
Ringrazio l’artista Arnaldo Flego che mi ha concesso di scoprire quello sfacelo, anche se tutto sommato la faccenda non ha fatto che rinforzare la scarsa opinione che già ho sulla conduzione e mantenimento delle storiche peculiarità locali.
Una precisazione per chi non è di queste parti: il detto “paste al mus” significa dare dei costosi pasticcini a un asino, cioè il massimo dello spreco in quanto, anche se fossero squisiti, la bestia non sarà in grado di apprezzarli.
Buona visione (forse).
Dal blog www.ultimelune.it
Non sono tutti notissimi i titoli di alcune opere di Hitchcock, ma a me sono venuti buoni per dare un senso alle immagini che avevo scattato.
Comunque la mano di quel genio del cinema traspare anche nelle sue pellicole minori, ovviamente da non trascurare se amate il suo stile.
Dal blog www.ultimelune.it
Capita ogni tanto di fare delle foto strane, immagini che vengono fuori quasi per caso. A quel punto non resta altro che tentare di dare loro un senso.
Dal blog www.ultimelune.it
Se vi piace il cinema dovreste conoscere i titoli che ho collegato alle mie foto. Quelle non hanno niente a che vedere con la trama, suggeriscono solamente una qualche sorta di affinità.
Dal blog www.ultimelune.it
Troppo lontano non è consentito andare, troppo vicini non si deve stare, allora non resta che uscire, camminare e fotografare qualcosa di strano in questi tempi troppo strani.