Come sempre scrivo le mie considerazioni su Sanremo. Lo faccio alla come viene viene, perché dentro non vi saranno solo considerazioni critiche sul fatto musicale o sullo spettacolo in sé, ma anche molte mie considerazioni personali, umane. Sassi nelle scarpe, emozioni, pensieri.
Quest’anno ero lì. In realtà sono ancora qui, seduta in Sala stampa, in attesa della Conferenza stampa finale. Con la mia azienda che si farà i complimenti da sola – ma anche giustamente – e la Stampa che dopo aver tirato per tutti questi giorni fuori la faccia dura per fare più paura (citazione di canzone), ora si complimenterà, applaudirà eccetera (infatti: standing ovation per Amadeus).
La prima considerazione è proprio sull’Azienda. Per la Rai Sanremo è importante. Per il Paese anche. Ormai sembra una festa nazionale. Si conta il tempo partendo da Natale, Capodanno, la Befana, Sanremo, Carnevale, Pasqua … è una considerazione sul costume di questa…
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