Non solamente Brno

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Come qualcuno già sa, in primavera mi capita di andare in Repubblica Ceca per l’annuale esposizione di arte tessile, più nota come Patchwork Meeting, una manifestazione internazionale che in origine di teneva a Praga, ma che dal 2022 è stata spostata a Brno. Quest’anno, esauriti gli obblighi di reportage, io e Rossana ci siamo presi qualche giorno per fare un giro in Moravia, giusto un assaggio, e nel blog ultimelune.it ho inserito qualche immagine dei posti che abbiamo visitato.

Non solamente Brno

MDVC

Sono appena tornato da un viaggio in Moravia. Dovreste già sapere che per questo tipo di spostamenti evito l’automobile o l’aereo, preferendo il “low travel” con il treno o l’autobus. E appunto in treno m’è cresciuta la voglia di scrivere un testo che dia una vaga idea di quali idee balzane prendano forma mentre il paesaggio scorre dietro al finestrino. Per vostra sfortuna avrei pensato di pubblicarlo sul blog ultimelune.it.


MDVC

Buona lettura 🙂

P.S. Per i non trenofili aggiungo che MDVC sta per “Medie Distanze Vestiboli Centrali”, un tipo di carrozza delle FS.

Le verità di Pinocchio

Uff, opera visiva terminata e inviata. M’ha preso per un bel po’, ed è stato difficile concentrarsi su altre cose, tanto più se si tratta di storie tutte da inventare delle quali non conosco ancora gli sviluppi, come per esempio le nuove avventure di Pinocchio.
Ci vuole del coraggio per mettersi a fare delle cose per la prima volta in modo abbastanza naif, però sono un pazzo che ama le sfide che mettono alla prova la mia abilità di adattarmi, e qualche volta, ma solo qualche volta, mi va pure bene. Anche il fatto che abbia preso a scrivere sul blog ultimelune.it una sorta di fiaba con aspetti anche paradossali potrebbe essere scambiato per presunzione, quando invece si tratta di pura incoscienza.

Le verità di Pinocchio – quindicesima puntata

Buona lettura (forse…) 🙂

 

CRA

Sono rimasto assente da questo blog da un bel po’, anche se praticamente non se n’è accorto nessuno. Il fatto è che sono impegnato in un progetto grafico, una sorta di installazione che mi ha abbastanza preso, perciò ho trascurato i miei obblighi letterali e informativi (col sollievo dei più).
Comunque rieccomi, con un testo che dimostra ancora una volta di quanto sia pessimistica la mia visione del futuro, e di come ciò mi mantenga nella condizione di “incazzato cronico”.
Badate bene che le mie elucubrazioni non sono lontane distopie, bensì appartengono al presente, perché è proprio questo presente che determinerà il vostro futuro (il mio è abbastanza irrilevante), e i segnali ricevo non sono per nulla rassicuranti.
Quindi, se vi va di rovinarvi la giornata, è sufficiente andare sul blog ultimelune.it per “godervi” la lettura del mio ultimo post.

 

CRA

Buona lettura (ma anche no…) 🙂

Le verità di Pinocchio

Dovrei smettere di leggere i giornali, dovrei smettere di seguire i notiziari, dovrei smettere di osservare, di udire, di valutare le persone, dovrei smettere di essere consapevole, tutto mi irrita, mi perplime, mi sconforta, e con difficoltà ritrovo la serenità necessaria per scrivere qualcosa di leggero sul blog ultimelune.it. Per fortuna esiste la notte, quel luogo dove la mia fantasia si arrischia a mettere la testa fuori dalla trincea, per suggerirmi delle trame improbabili da catturare al volo.


Le verità di Pinocchio – quattordicesima puntata

Buona lettura (forse…) 🙂

 

Numero batte parola due a zero

Scrivo al computer utilizzando una vecchia tastiera IBM del 1990. Lo faccio perché è un’ottima tastiera, mille volte migliore di tanti giocattolini che potrei comprare oggi, e lo faccio perché suppongo che sia l’unica in grado di sopportare l’ira funesta delle mie dita quando mi lancio in una delle mie corrosive filippiche.
Stavolta me la prendo con chi, in malafede o magari su commissione, vuole dimostrare una tesi fallace buttando sul tavolo dei numeri a caso, come se stessimo giocando alla tombola.
Un trucco abusato nei confronti dialettici è quello di irrobustire, direi quasi innalzare il ragionamento a un livello superiore sparando delle cifre che dovrebbero annichilire la controparte, confidando nella sua ignoranza nel merito e nella sua ingenuità (e anche nella sua pigrizia).
Stavolta è capitato a un sedicente artigiano di Imola, ma gli ha detto male, perché lo hanno udito le orecchie di uno che raramente perde l”occasione di fustigare un cacciapalle.

Numero batte parola due a zero

Buona lettura (ma anche no…) 🙂

Europresa per i fondelli

Mi è già capitato di scrivere dei post che riguardano l’automobile, valutando gli aspetti tecnici, sociali, economici e ovviamente ecologici di tale medium di spostamento spaziale. Andrebbe detto che godo del conforto (si fa per dire…) di una certa età, ossia ho coperto un arco temporale che mi ha visto testimone della circolazione di vetture con portiere controvento e frecce a bacchetta, per arrivare a quelle con sistemi di guida completamente automatizzati. A questo panorama storico posso aggiungere una certa preparazione tecnica, e non mi riferisco solamente all’infarinatura necessaria un tempo per pulire il carburatore, mettere in fase l’accensione, spurgare i freni, sostituire un giunto cardanico e via dicendo, bensì ai principi di base dei vari tipi di motore e relativi accessori, dal fumigante due tempi fino a quello con magneti parmenenti. Non per vanità ma per testimonianza, mi va di precisare che negli anni 90 partecipai alla progettazione del primo motore elettrico commerciale della Fiat, destinato al Fiorino, un motore avveniristico raffreddato ad acqua che fornì prestazioni ottime. Purtroppo il progetto non ebbe seguito a causa di un’elettronica made in Italy non all’altezza. Quindi si potrebbe facilmente supporre che all’auto elettrica io ci creda, ed effettivamente è così, io ci credo, ma non a quelle che vedo oggi in commercio, e la mia opinione in merito l’ho riportata nel post “L’automobile elettrica ucciderà l’industria dell’automobile?“.
Comunque quello che vi propongo oggi, anzi che vi ripropongo, è un vecchio articolo che avevo pubblicato nel lontano… , lasciamo perdere, insomma su MySpace, una piattaforma social ormai passata miglior vita.
Europresa per i fondelli” così si intitolava (e si intitola anche oggi nel blog ultimelune.it ), prendendo spunto dalla proposta, e infine dall’imposizione, di motori con livelli di inquinamento più bassi dei precedenti, i famosi Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5, Euro 6, Euro 7, Euro ecc.
Oggi come allora mi va di confutare la visione limitata e mendace dell’impatto ecologico del motore a combustione interna basata su un regolamento europeo gattopardesco, ossia cambiare tutto (il parco autovetture) affinché non cambi nulla (il trasporto privato e il business connesso). Rispetto a quel vecchio post le modifiche sono state minime, giusto qualche aggiornamento per adeguarsi ai tempi e una ripassata alla carrozzeria.


Europresa per i fondelli

Buona lettura (ma anche no…) 🙂

Ostinatamente

Si sa che le feste natalizie sono un periodo strano, c’è troppo di tutto, troppo cibo, troppe luci, troppi sorrisi, troppe smancerie, troppa ipocrisia. Però è anche l’occasione buona per riconsiderare sé stessi, ossia se i nostri atteggiamenti, le nostre azioni, le nostre parole ci appartengono veramente, oppure se sono il frutto di una scelta indotta. Confesso che in questi casi mi trovo in difficoltà, giacché il mio metro di giudizio è assai consunto e poco affidabile, e per giunta ciò che dovrebbe costituire la mia base esperienziale soffre di lacune incolmabili e ripetute contaminazioni.
Quindi quale momento migliore per inserire nel blog ultimelune.it.
una fattispecie di poesia che tenta di dar conto di tale travagliata condizione?

Ostinatamente

Buona lettura 🙂

Non ce n’è coviddì

Siccome si sta diffondendo una certa gaiezza, forse dovuta all’approssimarsi del Natale, avrei pensato bene di inserire nel mio blog ultimelune.it un bell’articolo in grado di far passare a tutti la voglia di festeggiare, ammesso e non concesso che in questo periodo ci sia qualcosa da festeggiare.
Dal titolo già si dovrebbe intuire che alberi addobbati, babbi barbuti vestiti di rosso, regali infiocchettati e abbuffate varie non costituiscono l’oggetto principale del testo.
Però, a prescindere da come la pensiate sulle feste natalizie, una cosa mi sento di fare in occasione del periodo che si sta approssimando: i miei più sinceri auguri a tutti voi (e dall’articolo si capirà il perché).


Non ce n’è di coviddì

Buona lettura (ma anche no…) 🙂

Da non credere

Dal blog www.ultimelune.it

Quella che vedete qui sopra è la copertina della raccolta di racconti che ho appena pubblicato tramite Amazon. Non dice molto, se non che si tratta di testi che presentano aspetti contrastanti, ossia come la foto (scattata da me, ça va sans dire) potrebbe far presagire una schiarita, o all’opposto un temporale, così alcune storie sembrano dirigersi verso un obiettivo prevedibile, salvo poi cambiare inopinatamente la direzione.
Su ultimelune.it, ho inserito un post riguardante questo libro, e l’ho intitolato “Trecento”. Se volete sapere perché non avete che da aprire il link sottostante.


Trecento

Il canto del cigno

Ho inserito la fotografia di un cigno nero, perché nel mio blog ultimelune.it. ho inserito un post che parla di caffè, anzi di un caffè, inteso come locale. Come spesso capita, l’articolo inizia in una certa maniera, per poi prendere una piega inaspettata, mai rassicurante, il che dovrebbe indurvi a chiudere questa pagina web e passare ad altro.


Il canto del cigno

Buona lettura (forse…) 🙂

Compro una vocale

Badate, si tratta di un post abbastanza lungo e pesante, perciò se ci tenete proprio a leggerlo prendetevi il vostro tempo, e casomai anche una tisana rilassante, non si sa mai…
Era da tempo che nel
blog ultimelune.it mancava un pizzone di tal fatta, però gli ultimi eventi mi hanno condotto a foschi ragionamenti.

Compro una vocale

Augurarvi buona lettura sarebbe un’impudenza 🙂

Le verità di Pinocchio

P1030219-scaledPrima che mi scappi l’ispirazione, ho scritto di getto l’undicesima puntata delle nuove disavventure di Pinocchio, quindi è probabile ci sia più di qulche imperfezione nel testo, ma tanto mica devo vincere il Nobel per la letteratura…
Anche questa ultima fatica la potete trovare nel blog ultimelune.it.


Le verità di Pinocchio – Undicesima puntata

Buona lettura (forse…) 🙂

La destra non sa quel che fa la destra

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Anch’io, nel mio piccolo, m’incazzo, e magari più spesso di quanto sarebbe desiderabile (specialmente per gli altri). Però c’è chi fa del suo peggio per accendere la miccia della mia proverbiale collera, come nel caso descritto nel blog ultimelune.it. , nel quale scrivo di come regni sovrana l’incompetenza in chi si atteggia a personalità politica.


La destra non sa quel che fa la destra

Buona lettura (forse…) 🙂